Croda Paola - Via Soldà (o Via Madi) |
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Zona montuosa |
Dolomiti -
Gruppo del Moiazza |
Località
di partenza |
Passo Duran (BL) |
Quota
partenza |
1605 Mt. |
Quota di
arrivo |
2285 Mt. circa |
Dislivello
totale |
+229 Mt. circa dal parcheggio al rif. Carestiato
+231 Mt.
circa dal rifugio all'attacco
+130 Mt. lo zoccolo
+90 Mt. circa la via
(135 lo sviluppo)
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Sentieri utilizzati |
n. 549, Alta Via n. 1 |
Ore di
salita |
40' fino al
rif. Carestiato
1 h. dal rifugio all'attacco
2 h. la via |
Ore di
discesa |
1 h. fino al rifugio
30' dal rifugio alla macchina |
Esposizione |
Sud |
Giudizio
sull'ascensione |
Discreta |
Data di
uscita |
04/07/2010 |
Difficoltà |
IV, V+ |
Sass Balòss
presenti |
Luca, Bertoldo. |
Amici presenti |
Alessandro, Claudia. |
Condizioni
climatiche, dei sentieri e della roccia |
Giornata ottima e molto calda. Il sentiero che conduce all'attacco è abbastanza evidente. La roccia in via è generalmente molto buona. |
Eventuali pericoli |
Soliti da arrampicata in ambiente. |
Presenza di acqua |
No. |
Punti di appoggio |
Rifugio Carestiato (1834 Mt.), rifugio Passo Duran (1605 Mt). |
Materiale necessario oltre al tradizionale |
Normale dotazione alpinistica. Inutili i chiodi. Portare cordini e dei friend
per integrare. |
Caratteristiche dell'arrampicata |
Descrizione Generale
Via aperta da Gino Soldà con Madi Hans Kraus, Hans Kraus, Bruno Battistone, Gino Balzola, Anna e Gino Pezzoli il 13 agosto del 1959.
L'itinerario piuttosto breve risulta ideale nelle giornate di tempo incerto. Per raggiungere l'attacco occorre salire uno zoccolo con rocce di II e III.
Attacco, Descrizione della via
Dal Passo Duran (raggiungibile sia da Agordo che da Longarone) imboccare il sentiero n. 549 che sale inizialmente lungo dei prati sino a raccordarsi con una strada sterrata che si segue fino al
rifugio Carestiato.
Da qui imboccare il sentiero che conduce al Passo Duran. Superare la Pala del Belia, la Pala del Bò e le rocce del Sass Durà sino a costeggiare la base della Croda Paola. Sulla destra è presente un roccione (Sasso della Galleria) caratterizzato da una galleria scavata durante la prima guerra mondiale. Risalire lo zoccolo iniziando nel facile camino a destra (eventualmente legarsi) sino a raggiungere la cengia che taglia la parete. Seguirla verso destra aggirando uno spigolo. Costeggiare la parete ancora per qualche metro sino a raggiungere una fessura verticale abbastanza larga alla base della quale si trovano 2 chiodi di sosta ed una piccola terrazza erbosa.
1° tiro:
salire la fessura/camino sino al suo termine. Proseguire qualche metro verso sinistra su facili rocce raggiungendo così la sosta (2 chiodi).
40 Mt., IV+, V, IV, III, 3 chiodi.
2° tiro:
seguire il diedro sin sotto al tetto che si evita traversando a sinistra su parete gialla. Aggirare il successivo spigolo e, traversando ancora a sinistra, si perviene alla sosta (3 chiodi con cordone). 35 Mt., III+, V+, III, 4 chiodi.
3° tiro:
salire verticalmente sopra la sosta sin sotto ad un tettino. Spostarsi a sinistra su un piccolo pulpito dove si sosta (2 chiodi).
30 Mt., IV, 1 chiodo, 2 clessidre.
4° tiro:
traversare a sinistra aggirando lo spigolo. Continuare poi in verticale per rocce via via più semplici sino alla sommità della Croda Paola. Sosta da attezzare su di un masso. 30 Mt., IV-, III, 1 chiodo.
Discesa
Abbassarsi lungo il piano inclinato sino a raggiungere la forcella. Qui prendere la traccia in discesa verso sinistra (direzione rif. Carestiato, qualche passo di II) che conduce ad un ancoraggio (su spuntone) per la calata in corda doppia. Con una calata di 40 Mt. (eventuale ancoraggio dopo 20 Mt.) raggiungere la cengia che taglia la parete; percorrerla verso sinistra (viso a valle) sino al suo termine superando l'attacco della via. Uno spit con maglia rapida consente di effettuare un'ulteriore calata di 50 Mt. (piegare verso sinistra - viso a monte). Raggiungere la Forcella fra la Croda Paola e il Campanile dei Pass e continuare per tracce verso destra (viso a valle) sino a raggiungere il sentiero che in breve riconduce alla base dello zoccolo.
Rientrare al rifugio Carestiato e poi al passo Duran mediante i sentieri percorsi durante l'avvicinamento.
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La fessura/camino della prima lunghezza |
Traverso sotto al tetto nel secondo tiro |
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La placca della terza lunghezza |
Sotto al tettino prima di arrivare alla terza sosta |
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In cima alla Croda Paola. In basso a sx visibile il rif. Carestiato |
Tracciato della via |
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