Trekking Parque Nacional Torres del Paine - Circuito W

 

Zona montuosa

Cordillera de los Andes, ande patagoniche australi

Località di partenza

Puerto Natales (Cile)

Quota partenza

150 Mt.

Quota max raggiunta

950 Mt.

Dislivello totale

+2250 Mt. - 2250 Mt.

Km percorsi

68 Km.

Durata trekking

dal 11 al 14/02/2005

Sentieri utilizzati

Non numerati

Giudizio escursione

Ottima

Sass Balòss presenti

Luca, Bertoldo

Difficoltà

E, EE Valle dei Francesi

Amici presenti

Guida: Andrew
Accompagnatori: Ana, Silvestre
Partecipanti trekking: Ana, Benito, Elen, Gabriela, Giovanni, Heidi, Juan, Laura, Marco, Rafael, Roberto, Stefano, Yldiz.

Condizioni climatiche e dei sentieri

La Patagonia è solita regalare ad escursionisti e scalatori un po' di pioggia durante la loro permanenza. Durante questo trekking due volte il cielo ha minacciato di lasciar cadere molta acqua sulle nostre teste, ma fortunatamente è caduta solo qualche goccia. Durante la salita al Mirador Las Torres abbiamo trovato un cielo completamente azzurro. Gli altri giorni il sole si alternava alle nuvole.
I sentieri sono ben evidenti ed in ottimo stato. Il sentiero che risale la valle dei francesi è segnalato con molti bolli arancioni (obiettivamente troppi).

Eventuali pericoli

Nessuno.

Presenza di acqua

All'interno del parco ci sono fiumi e laghi. L'acqua è potabile e si sta molto attenti a non contaminare queste riserve (anche i turisti vengono sensibilizzati in questa direzione). Comunque possiamo certificare la potabilità dell'acqua dal momento che noi (ed anche gli altri partecipanti del trekking) non abbiamo riscontrato malattie derivanti da acqua inquinata (nemmeno a distanza di tempo).

Punti di appoggio

All'interno del parco qua e là sono disseminati dei Rifugi (molto cari) e delle stazioni dei guardia parco. Tutti i campi sono dotati di una struttura in cemento contenente servizi igienici e docce calde. Puerto Natales è a 112 Km. di distanza.

Materiale necessario oltre al tradizionale

Oltre agli indumenti per un trekking leggero sono necessari i ricambi per 3/4 giorni e la giacca impermeabile per l'eventuale pioggia. Ovviamente in questo ambiente bisogna sempre essere preparati ad un eventuale cambio climatico, quindi mettere nello zaino i pantaloncini e la maglietta, ma anche il dolce vita ed il wind-stopper.

Caratteristiche dell'escursione

Descrizione Generale
Il Parco Nazionale Torri del Paine è situato in Cile, precisamente nella XII° Regione di Magallanes ed è considerato uno dei parchi più spettacolari dell'america del Sud (oltre al Parque National Los Glaciares in Argentina). Il parco si estende per 181.000 ettari e ha un'intensa rete di sentieri che si snodano tra le diverse valli. Le vette del parco includono Las Torres (immense colonne di granito simili alle Tre Cime di Lavaredo che svettano in verticale da 2650 Mt. a 2850 Mt.) e Los Cuernos (Le Corna che arrivano fino a 2600 Mt.). Attorno a questi colossi si possono percorrere i sentieri che attraversano boschi di ñire, fiumi e ghiacciai.
Prima che fosse dichiarato parco nazionale nel 1959, questo territorio faceva parte di una vasta estancia dove venivano allevati ovini e ancora oggi i danni provocati dall'eccessivo sfruttamento dei pascoli sono ancora visibili. Nel 1978 il parco è stato dichiarato dall'Unesco "Riserva della Biosfera".
Descrizione Percorso
Il circuito "W" è il percorso più conosciuto e più frequentato dai trekker. Noi ne abbiamo percorso quasi l'intero tragitto, dormendo però in accampamenti a valle, a differenza di chi segue le tappe in modo corretto e dorme nei campeggi più in quota.

1° GIORNO
SALTO GRANDE E MIRADOR LAGO GREY:
dopo essere entrati nel parco percorrere con l'automobile la strada che attraversa il parco fino a giungere in corrispondenza della Guarderia Pehoé dove la strada ha una deviazione per il Mirador Cuernos. Poco oltre la svolta c'è l'imbarcadero del catamarano che attraversa il Lago Pehoé e in corrispondenza dello stesso un grosso posteggio dove lasciare la macchina. Dal posteggio seguire il sentiero (indicazioni per il Mirador Cuernos) che in breve vi conduce alla cascata denominata Salto Grande. Dopo aver ammirato la cascata è possibile camminare un'altra mezz'ora e giungere al Mirador Cuernos che si affaccia sul Lago Nordenskjold e offre una vista spettacolare dei Corni.
Ritornare poi al posteggio e con l'automobile percorrere la strada fino al suo termine seguendo le indicazioni per l'Hosteria Lago Grey. Imboccare il sentiero sulla destra che attraversa il Rio Pinguo. In circa 15 minuti il sentiero perde quota e vi conduce ad una spiaggia. Camminare lungo la spiaggia ed attraversare il lago fino a raggiungere un isolotto. Seguire sempre il sentiero che in piano vi conduce fino al termine dello stesso, da dove è possibile ammirare il Glaciar Grey ed il suo lago (40' dal posteggio).
In caso di bassa marea è possibile compiere un anello sull'isolotto.
Dopo essere rientrati al posteggio ci siamo diretti al Camping Pehoé dove abbiamo pernottato.

2° GIORNO
ACCAMP. LAGO PEHOÉ - MIRADOR LAS TORRES - ACCAMP. LAGO PEHOÉ:
dall'accampamento Lago Pehoé spostarsi con un mezzo di trasporto all'Hosteria Las Torres (40 minuti di viaggio). Da qui imboccare il sentiero che inizialmente scende fino ad arrivare ad un bivio. Qui prendere il sentiero di destra che inizia a guadagnare quota e si addentra nella Valle del Rio Asencio. Oltrepassare l'albergo e accampamento Chileno fino ad arrivare alla Guarderia Avanzada dove il sentiero si sdoppia. Svoltare a sinistra (se si prosegue dritti si giungerà all'accampamento Japonés riservato agli scalatori) e proseguire lungo il ripido sentiero fino a giungere al Mirados Base Las Torres situato in corrispondenza del Lago Las Torres. Da qui è possibile seguire la piccola cresta di sinistra e proseguire fino ad un altro punto panoramico segnalato con un ometto. Ora si è nella migliore posizione per ammirare le Torri (Torre Sur 2850 Mt. - Torre Central 2800 Mt. - Torre Norte 2600 Mt.) ed il ghiacciaio Ventisquero Torres.
Effettuare la discesa per lo stesso percorso di salita.
E' consigliabile iniziare a camminare piuttosto presto in modo di essere tra i primi a raggiungere il Mirador e godere del panorama in assoluta tranquillità.
Tutto il tragitto (andata/ritorno) è di 19 Km. fattibile in 5 ore. Dislivello per la sola salita: 950 Mt.

3° GIORNO
ACCAMP. LAGO  PEHOÉ - MIRADOR VALLE DEI FRANCESI - ACCAMP. PAINE GRANDE:
dall'accampamento Lago Pehoé raggiungere con un mezzo di trasporto l'imbarcadero del catamarano che in circa 45 minuti attraversa il Lago Pehoé fino a raggiungere l'accampamento Paine Grande. Da qui imboccare il sentiero di destra che costeggiando il Lago Pehoé vi conduce alla Guarderia Avanzada. Il sentiero poi prosegue costeggiando il Lago Skottsberg fino a giungere all'accampamento Italiano (in corrispondenza di questo accampamento si congiunge anche il sentiero proveniente dall'Hosteria Las Torres). A questo punto il sentiero diviene più impegnativo e risale la Valle dei Francesi fino a giungere all'accampamento Britannico. Dall'accampamento in circa 15 minuti di camminata si raggiunge il Mirador. Dall'accampamento Italiano il sentiero è molto segnalato e risulterà impossibile perdersi. La discesa avviene per lo stesso percorso. Questo tratto di trekking è la parte centrale del circuito "W".
Per andare e tornare al campo Paine Grande si percorrono quasi 28 Km. e sono necessarie almeno 6 h. 30' con un buon passo. Dislivello sola salita: 850 Mt.

4° GIORNO
ACCAMP. PAINE GRANDE - MIRADOR GLACIAR GREY - ACCAMP. LAGO PEHOÉ:
questa camminata segue un percorso relativamente semplice. Dall'accampamento Paine Grande prendere il sentiero di sinistra che dopo una leggera salita costeggia il Lago Grey. Il sentiero poi si dirige verso il Glaciar Grey perdendo in continuazione quota. Prima di raggiungere l'accampamento Grey un cartello indica la deviazione verso destra per il Mirador Glaciar Grey.
Il ritorno all'accampamento Paine Grande avviene per lo stesso percorso.
L'itinerario è percorribile in 5 ore e mezza per un totale di 24 Km.

Note

Se avete intenzione di arrampicare nel parco dovrete dotarvi di un permesso rilasciato dal Conaf (ente che si occupa della gestione dei parchi) e di un secondo permesso rilasciato dalla Direcciòn de Fronteras y Limites (Difros) di Santiago.

L'ingresso al parco costa 10.000 pesos, equivalenti a 18 dollari U.S.A.

Commenti vari

A Pucon, una settimana dopo il nostro trekking abbiamo appreso da una signora che un turista durante un tentativo di accendere un fuoco ha scatenato un'incendio che ha causato ingenti danni al parco bruciando migliaia di ettari di vegetazione.

Avendo fatto il trekking in un contesto di ferie molto più lunghe ci siamo appoggiati ad un'agenzia, in modo da non dover portare l'attrezzatura da campeggio ed il cibo. E' comunque possibile affrontare il trekking tranquillamente da soli.

 

 

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Uno zorro (specie di volpe)

Il "Salto Grande"

 

 

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Le Torri del Paine viste dal Mirador (sinistra) e dalla cresta sopra il lago (destra).
Da sinistra Giovanni, Matteo, Rafael, Stefano e Luca.
Da sinistra Torre Sur o De Agostini 2850 Mt., Torre Centrale 2800 Mt., Torre Norte 2650 Mt.

 

 

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"Los Cuernos" all'alba sul Lago Pehoé

Foto di gruppo al Mirador nella Valle dei Francesi

 

 

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Il Lago Grey tra l'arcobaleno e gli iceberg

Iceberg accumulati in un'ansa nel Lago Grey

 

 

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Il ghiacciaio Grey fa da sfondo a
Luca, Andrew e Matteo

L'azzurro del Lago Pehoé sotto il sole

 

 

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La vetta più alta del massiccio del Paine:
il Paine Grande 3050 Mt.

Un'altra immagine dei Corni del Paine

   
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