Descrizione generale
Simpatico itinerario aperto da Diego Filippi e Matteo Paoletto nel 2008 che supera il tetto a boomerang della parete che sovrasta l'abitato di Padaro. Il tiro del grande tetto è molto bello e richiede di particolare attenzione nella posa dei rinvii: gli attriti sono, infatti, notevoli.
La discesa avviene poi in corda doppia circa 50 metri a sinistra della via.
Attacco, descrizione della via
Da Arco
di Trento imboccare la strada che sale verso gli abitati di Padaro e San Giovanni. Raggiunte le case di Padaro piegare a sinistra, attraversare il paese e posteggiare nei pressi di una baita alle cui spalle ci sono diversi uliveti (termine della strada). La parete, con il suo caratteristico tetto, è ben visibile.
Imboccare la traccia di sentiero che costeggia la baita e il relativo uliveto. Un ghiaione (qui la traccia diviene molto evidente) consente di raggiungere il bosco situato alla base della parete. L'attacco è posto sotto la verticale del grande tetto, in corrispondenza di un fix con cordone.
1° tiro:
salire le facili rocce verso destra e spostarsi a sinistra in direzione di una pianta. Proseguire per placca dietro la pianta (fix nascosto dai rami) e traversare lungo una placca a gocce a sinistra. Una lama consente di guadagnare la sosta (1 fix+1 golfaro+cordone).
20 Mt., 5c, 6a, 4 fix, 1 pianta con cordone.
2° tiro:
traversare a destra e salire in obliquo mediante il diedro
fessurato. Un facile muretto conduce alla sosta (1 fix+1 golfaro+cordone)
posta alla base di una placca nerastra. 20 Mt., 5c, 4 fix.
3° tiro:
seguire il lungo diedro strapiombante sino a raggiungere la sosta
(2 fix+1 golfaro+cordone) sotto il grande tetto. Presente libro di
via.
40 Mt., A1, 25 fix.
4° tiro:
traversare verso sinistra e, dove il tetto presenta un gradone, iniziare ad attraversarlo. Raggiunto il termine del tetto proseguire in verticale sino a raggiungere la comoda sosta (1 fix+1 golfaro+cordone). Prestare attenzione agli attriti delle corde.
40 Mt., A1, A2, A1, 26 fix.
5° tiro:
proseguire in verticale sino ad uscire su di una cengetta. Qui spostarsi a sinistra e, raggiunta una zona erbosa, salire sino ad entrare nel bosco.
Sosta da attrezzare (albero). 25 Mt., A1, 7 fix, 1 radice con cordone.
Discesa
Traversare a sinistra stando a ridosso della parete rocciosa (non
salire ma traversare in quota). I bolli rossi condurranno alla prima
sosta di calata:
1a. calata: 20 Mt., scendere e raggiunta una cengia con vegetazione spostarsi a sinistra (viso a monte)
2a. calata: 40 Mt., la sosta (appesa) si trova leggermente a destra
3a. calata: 55 Mt., sino alla base della parete
Da qui per facile traccia si ritorna in breve alla macchina. |