Descrizione generale
Il Monte Gallo (567 Mt.) non è una montagna con una cima unica,
ma bensì un grosso monte sul quale possiamo individuare alcune cime
principali. Da ovest a est sono: il Pizzo Vuletta 393 (Mt.), il
Monte Santa Margherita (494 Mt., dove corre la via Il canto del
gallo, Palermo in love, ecc.), il Pizzo Vuturo o dell'Avvoltoio (512 Mt.), il Pizzo della
Sella (567 Mt., che è la cima più alta del Monte Gallo), la Quota
527 o Ex semaforo (dove corre la via Una fessura di lì, una fessura di là).
Questo itinerario è stato aperto da Massimo Flaccavento e Carmelo Ferlito in più riprese il 21, 22 e 28 aprile 2007 ed attrezzato in stampo alpinistico moderno: tutte le soste sono attrezzate a fix mentre sui tiri i fix sono stati posizionati relativamente vicini solo nei tratti più difficili. Ne consegue che le lunghezze di VI+ presentano al massimo 3 fix con dei tratti improteggibili. L'arrampicata e sempre tecnica e varia lungo diedri, fessure e belle placche ma è richiesta anche una buona resistenza per i numerosi passaggi strapiombanti.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere il paese di Sferracavallo e portarsi nella località
di Barcarello. I parcheggi a lato della strada sono tutti a
pagamento, conviene quindi arrivare al termine della strada nella
zona della Riserva Naturale Orientata Capo Gallo dove si può ancora
posteggiare gratuitamente. Tornare indietro fino al numero civico 53
(cancello rosso);
auguratevi di trovare il cancello aperto, altrimenti bisognerà
escogitare soluzioni per farselo aprire. Salire la strada privata
sino al suo termine e poi continuare sull'evidente sentierino. Dalla base
dello spigolo si protende, sui prati sottostanti, una crestina. Mancando un sentiero,
salire alla meglio puntando a destra di questa crestina e dello spigolo dove corre la via Il canto del gallo. Più o meno nel centro della parete ovest individuare la fessura/diedro dove corre la prima lunghezza. E' caratterizzata da una roccia grigia sui primi metri che poi diventa rossa ed in alto è chiusa da un tettino. Alla base della fessura c'è una scritta bianca "il d." che non centra niente con la via.
1° tiro:
seguire interamente la fessura fino alla sosta (2 fix+maglia rapida).
25 Mt., V+, VI.
2° tiro:
traversare 2 metri a destra e poi salire la difficile placca ritornando verso la fessura. Superare il tettino e continuale fino alla sosta (2 fix+cordone+maglia rapida). 10 Mt., VII-, 4 fix.
3 tiro:
spostarsi a sinistra e salire il diedro uscendone a sinistra per evitare lo strapiombo. Poi in verticale per placca con passo delicato e successivamente seguendo una fessura fino alla sosta (1 fix+pianta+cordone+maglia rapida). 35 Mt., VI+, IV+, 3 fix.
4° tiro:
portarsi sotto il muro giallo strapiombante e salirlo sfruttando la fessura che lo incide fino alla sosta (2 fix+cordone+maglia rapida).
30 Mt., V-, VIII- oppure A0 su friends tra un fix e l'altro, VII oppure A0 (ancora su friends), 6 fix, 1 clessidra con cordone (da allungare).
5° tiro:
alzarsi sfruttando la spaccatura appena a destra della sosta. Continuare in verticale su placca con buchi e fessurine per poi spostarsi a sinistra su placca compatta che si risale fino ad un muro decisamente più difficile. Aggirarlo verso sinistra sul giallo (possibile anche verso destra) e poi per fessure verticali su roccia rossa si sale fino al comodo terrazzino di sosta (2 fix+cordone+maglia rapida).
45 Mt., VI-, VI+, VI, 3 fix.
6° tiro:
a sinistra seguendo la fessura/diedro e poi brevemente sullo spigoletto fino alla placca che si risale giungendo sulla grossa cengia alberata. Per roccette e arbusti salire verso sinistra fino alla base della parete dove si sosta (1 chiodo).
30 Mt., IV+, V-, II, 1
clessidra con cordino, 1 pianta con cordino.
7° tiro:
salire i risalti verso destra fino al diedro che si scala per raggiungere una fessura. Poi placca per prendere una seconda fessura obliqua verso destra fino alla sosta (2 fix+cordone+maglia rapida). 25 Mt., III, VI+, 3 fix.
8° tiro:
superare un primo muretto strapiombante e poi spostarsi a destra superando nuovamente uno strapiombo. Per facili rocce proseguire fino alla sosta (2 fix+cordone+maglia rapida). 20 Mt., VI+, III, 1 fix, 2 clessidre con cordino.
9° tiro:
raggiungere la placca rossa e risalirla spostandosi a sinistra verso una fessura e poi a destra fin sotto lo strapiombo. Superarlo direttamente e uscire verso sinistra raggiungendo una rampa inclinata dove si sosta (2 fix+cordone+maglia rapida).
25 Mt., VII+ oppure A0, 4/5 fix.
10° tiro:
superare direttamente il muretto verticale ed il successivo diedrino. Obliquare ora a destra su gradoni fino alla sosta (2 fix+cordone +maglia rapida). 25 Mt., VII+ oppure A0, IV-, 4/5 fix.
11° tiro:
obliquare a sinistra sulla rampa e superare una fessurina oltre la quale si obliqua a destra sfruttando una rampa rossa. Si sosta (2 fix +cordone+maglia rapida) al suo termine in prossimità della vetta. 20 Mt., IV, V-, IV.
Discesa
Possibile scendere in doppia sulla via saltando alcune delle soste di salita.
Oppure a piedi dal pendio erboso sul versante opposto a quello di
salita. Tenersi sulla sinistra puntando alla forcella con grosso masso (ometto sopra al masso, è la prima forcella che si vede sulla sinistra - nord). Scendere nel canale sottostante, per traccia più o meno evidente, tendendo a destra (viso a valle, alcuni ometti indicano il percorso). Si raggiunge infine un comodo e largo sentiero che, seguito prima verso destra e ad un bivio verso sinistra, riporta sul lungomare. Da qui in breve si è nuovamente al parcheggio. |