Monte Cimo/Scoglio dei Ciclopi - Via Saluti da Preabocco

 
Zona montuosa Prealpi Trentine - Valle dell'Adige Località di partenza Località Preabocco - Brentino (VR)
Quota partenza 120 Mt. circa Quota di arrivo 510 Mt. circa (termine via)
Dislivello totale +270 Mt. circa per l'attacco
+120 Mt. la via (115 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 40' per l'attacco
4 h. la via
Ore di discesa 20' le doppie
30' dall'attacco al parcheggio
Esposizione Est Giudizio sull'ascensione Sufficiente
Data di uscita

13/12/2014

Difficoltà VI, A1
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Diego.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata nuvolosa ed incerta; durante l'ultima lunghezza è piovuto. Il sentiero che si percorre durante l'avvicinamento è abbastanza segnalato ed evidente. In vari tratti vi è la presenza di corde fisse anche se non indispensabili. La discesa avviene in corda doppia. La roccia in via è ottima (anche se in diversi punti lichenosa).

Eventuali pericoli

Soliti da arrampicata in ambiente.

Presenza di acqua
Nei pressi del parcheggio ci sono un paio di fontane. Vicino all'area pic-nic, con tavolo e panchine, un cartello indica una fonte (noi però non l'abbiamo cercata).
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale

Normale materiale per arrampicata su roccia. Necessari 25 rinvii, staffe e fifi per la progressione artificiale. Utile qualche friend per la prima lunghezza.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Lo Scoglio dei Ciclopi è caratterizzato da un grande tetto orizzontale di circa 15 metri. Al suo centro passa la via "Viaggio nel passato" mentre, sul bordo sinistro, corre la via "Spettro del passato". "Saluti da Preabocco" sale ancora più a sinistra lungo la colata nera posta tra due grandi macchie di roccia giallastre (e due fasce di tetti).
Itinerario aperto da L. Pinamonte, M. Tommasi, L. Pezzoli nell'ottobre del 1995. Lungo la via sono presenti numerosi fix che rendono sicura la progressione; in alcuni tratti però risulta comodo posizionare dei friend intermedi. La via originale presenta un'ulteriore lunghezza di difficoltà contenute (5a) ma per raggiungerla occorre percorrere un tratto di bosco. Per comodità di discesa (corda doppia) si è soliti interrompere la salita al quarto tiro.
Alcuni tratti possono essere superati in libera; attenzione però alla roccia che è spesso lichenosa.
Attacco, descrizione della via
Da Affi seguire le indicazioni per Brentino e, giunti alla frazione Preabocco, svoltare a sinistra in direzione del centro. Pochi metri dopo, sulla sinistra, si trova un parcheggio. Incamminarsi, su strada asfaltata, in direzione delle pareti e prendere la prima stradina a sinistra. Si giunge in breve ad un tratto di pista ciclabile/pedonale e poi ad una spiazzo con tavolo e panchine. Da qui seguire la stradina sterrata verso destra e, dopo circa 50 metri, abbandonarla per seguire un sentiero sulla sinistra con dei bolli (a volte rossi e a volte rosa). Si raggiunge una cengia che permette di spostarsi agevolmente lungo tutta la base della parete.
Andare un poco a destra e risalire lo zoccolo, talvolta disturbato dalla vegetazione, nel punto di minor impegno (scritta rossa sbiadita - conviene legarsi). Traversare poi verso sinistra su cengetta sin sotto la verticale della colata nera (2 fix di sosta e targhetta metallica con n. 2).

1° tiro:
salire in verticale la placchetta e, successivamente, traversare a destra in direzione di un albero. Proseguire in verticale e raggiunto un abbattimento traversare a destra. Proseguire in verticale lungo delle canne sino a raggiungere un piccolo terrazzino sulla sinistra dove si trova la sosta (2 fix+catena). 40 Mt., V+, A0, A1, numerosi fix, 1 clessidra con cordone.

2° tiro:
superare lo strapiombo sulla destra e sostare al suo termine (2 fix+catena+maglia rapida). 15 Mt., A1, numerosi fix.

3° tiro:
spostarsi a sinistra della sosta e proseguire in verticale lungo delle belle placche. Ignorare una sosta intermedia (2 fix+catena) e proseguire sino a raggiungere un piccolo terrazzino con pianta dove si trova la sosta (2 fix+catena+maglia rapida).
35 Mt., A1, numerosi fix.

4° tiro:
superare la fessura e proseguire in verticale sino a raggiungere la sosta posta sotto ad un tettino. 25 Mt., VI, A1, VI, A1, numerosi fix.

Discesa
In doppia sulla via:
1a. calata: dalla S4 alla S3;
2a. calata: dalla S3 alla S2;
3a. calata: dalla S2 alla base della parete (sin sotto lo zoccolo).
Rientrare alla macchina percorrendo a ritroso il sentiero d'avvicinamento.

   

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Diego sulla prima lunghezza dalla parete

Secondo tiro
   

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Will sulla terza lunghezza

Dettaglio della parete con i tracciati delle vie:
Padre Pio, Saluti da Preabocco,
Spettro del passato e Viaggio nel passato