Il meteo durante la salita è stato ottimo. Il sentiero n. 711 è in buono stato (solo qualche tratto un po' danneggiato dal recente ritiro della neve) ed è ottimamente segnalato.

E' possibile reperire acqua a Cant del Gal e alla sorgente nei pressi del bivacco (circa 10' da questo).

Descrizione Generale
Il bivacco Minazio sorge a 2250 Mt. nel Vallone della Lede. Questa zona delle Pale di San Martino è particolarmente selvaggia per cui incontrerete si delle persone ma scordatevi le comitive che affollano i rifugi Treviso, Rosetta e Pradidali.
Il bivacco può essere raggiunto sia dalla Val Canali (accesso più immediato) che dalla Val Pradidali. A circa una decina di minuti si trova (numerosi bolli rossi) una sorgente d'acqua che dovrebbe esserci più o meno tutto l'anno.
Nei pressi del bivacco si trovano diversi rottami che appartengono ad un aereo americano schiantato nel vallone. Diversi alpinisti raggiungono questo punto d'appoggio per le selvagge salite sulle cime circostanti (Cima Canali, Cima del Lastei, Cima del Conte, ecc...).
Descrizione Percorso
Da Fiera Di Primiero (TN) seguire le indicazioni per la Val Canali fino a giungere al ristorante Cant del Gal. In corrispondenza del ristorante svoltare a destra per la Val Canali e percorrere la strada fino a giungere al suo termine. Parcheggiare sulla destra.
Camminare lungo il sentiero 707 che inizialmente risale lentamente la Val Canali fino ad incontrare sulla sinistra una palina (località Pian della Lede) che indica il bivacco Minazio e il sentiero n. 711.
Seguire il sentiero che si addentra nel bosco e che, dopo essere salito repentinamente, traversa verso destra sino al bivio per il rifugio Treviso (palina - 1600 Mt. circa). Da qui proseguire ancora lungo il sentiero n. 711 che diviene 'agonizzante' sino al bivacco (fare attenzione a non prendere la traccia che s'incontra sulla sinistra e che conduce alla Forcella delle Sédole).
Discesa
Rientrare alla macchina seguendo a ritroso il percorso della salita. Eventualmente al bivio posto a quota 1600 Mt. prendere il sentiero per il rifugio Treviso. Superato il Vallone della Caccia s'incontra il torrente Canali con delle stupende pozze d'acqua limpida... molto invitanti in caso di una giornata calda e afosa.

Inutile dire che lo scopo nostro non era quello di raggiungere solo il bivacco. L'intento infatti era quello di salire la via Perla Nera alla Cima del Lastei.
La sveglia antelucana è stata necessaria ma poco funzionale per trovare la sorgente d'acqua (abbiamo perso circa 1 ora) e il traverso del secondo tiro ha mandato in crisi il povero Bertoldo.

Momenti di relax salendo al rifugio Treviso