Descrizione
generale
Di fatto si tratta di due vie totalmente indipendenti ma che si prestano bene ad essere concatenate. La prima via resta completamente all'ombra tutto il giorno mentre la seconda è baciata dal sole dalle nove di mattina alle tre del pomeriggio. Durante la salita non sempre è possibile integrare ulteriormente le protezioni (specie sulle lunghezze chiave). Chiunque abbia la padronanza di queste difficoltà impiegherà sicuramente meno tempo di noi nella ripetizione. Tutte le soste sono attrezzate su due spit (tranne
la prima che è composta da 1 spit e 1 chiodo).
Attacco, descrizione della via
Da Tinerir seguire la strada statale P32 che conduce a Er-Rachidia e ad Erfud. Appena usciti dal paese svoltare a sinistra lungo una strada che sale in direzione delle Gole. Raggiunto l'abitato di Tizgui si prosegue sino a raggiungere la gola stessa. Qui in corrispondenza degli alberghi "Le Vallee" e "El Mansour" conviene parcheggiare. Continuare poi a piedi lungo la strada che attraversa la gola. La prima struttura che s'incontra è l'Aguille du Gue. Per raggiungere l'attacco occorre bagnarsi... (a voi la scelta se tenere o no i pantaloni). La parete è incisa da un grande diedro fessurato. La via sale alla sua destra,
sul filo dello spigolo, lungo placche espostissime. L'attacco è circa 5 metri a destra della direttiva del diedro (spit ben visibili).
AGUILLE DU GUE' - VIA VOIE DU DEFILE'
1° tiro:
salire verticalmente seguendo una fessura sino a giungere a sinistra di uno spigolono. Salirlo ed entrare in un diedro strapiombante sino ad uscirne a sinistra in sosta. 40 Mt., 5b, 6/7 spit.
2° tiro:
a destra della sosta seguendo il filo dello spigolo. Lunghezza molto bella ed esposta. 45 Mt., 5c+, 6/7 spit.
3° tiro:
vincere il muro ben appigliato indi uscire a destra e sostare. 15 Mt., 5c, 2 spit.
4° tiro:
proseguire sino a raggiungere la sommità del settore dove un ometto indica l'ancoraggio della calata. Questa lunghezza di difficoltà molto contenute può essere percorsa anche slegati. 45 Mt., II°, passi di III°.
Dalla sommità mediante una calata in doppia di 25 metri si raggiunge l'intaglio che divide l'Aguille du Gué dall'Aguille du Grabe.
AGUILLE DE GRABE - VIA PILIER DU GUETTEUR
1° tiro:
dall'intaglio risalire le rocce rotte sino a quando la parete diviene verticale. Lunghezza da percorrere slegati.
45 Mt., 4a, sosta da attrezzare.
2° tiro:
vincere il muretto verticale e raggiunta una piccola cengia traversare verso destra sin sotto un altro muretto verticale oltre il quale sulla destra si trova la sosta. 30 Mt., 6a+ oppure 5c+ e A0, 7 spit.
3° tiro:
si sale a destra della sosta puntando alla pianta dalla quale di obliqua a sinistra sino alla
successiva sosta.
40 Mt., 6b oppure 6a e A0, 8 spit abbastanza lontani tra loro.
4° tiro:
rimontare la placchetta e portarsi a sinistra raggiungendo lo spigolo. Proseguire poi in verticale sino alla sosta. 40 Mt., 5b, 3 spit.
5° tiro:
sempre in verticale sino alla sosta. 40 Mt., 5b, 4 spit.
6° tiro:
salire la placca sopra la sosta, puntare poi allo strapiombo che si vince atleticamente. Su terreno via via più semplice si raggiunge la sommità. 50 Mt., 5c, 4 spit.
Discesa
Dalla vetta camminare per sfasciumi (inizialmente si sale un
po', poi si scende piegando a destra) sino a raggiungere il vallone "Du Niabe"
(numerosi ometti). Qui si imbocca un evidente sentiero che scende.
Raggiunto un bivio si scende verso destra in direzione dell'Hotel El
Mansour e Le Vallee, ossia all'imbocco delle gole.. |