Zona
montuosa |
Alpi Liguri |
Località di partenza |
Orco Feligno
(SV) |
Quota
partenza |
260 Mt. circa |
Quota
di arrivo |
380 Mt. circa |
Dislivello
totale |
+50 Mt. circa per l'attacco
+70 Mt. circa ciascuna via |
Sentieri utilizzati |
Non numerati |
Ore
di salita |
15'
per l'attacco
1
h. ciascuna via |
Ore
di discesa |
30' a piedi
oppure
20' con una calata in doppia |
Esposizione |
Ovest |
Giudizio sull'ascensione |
Sufficiente |
Data
di uscita |
13/09/2008 |
Difficoltà |
IV, IV+
via Luc
IV, IV+ via Miguel
III, IV via Luis |
Sass
Balòss presenti |
Luca, Bertoldo. |
Amici presenti |
Claudia, Denise, Giusy, Paolo. |
Condizioni
climatiche, dei sentieri e della roccia |
La
giornata è stata soleggiata, nel tardo pomeriggio ha iniziato a piovere. Il sentiero che conduce all'attacco è piuttosto evidente, mentre quello di discesa richiede attenzione. La roccia in via è ottima, qualche passaggio risulta essere leggermente unto.
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Presenza di acqua |
No. |
Punti di appoggio |
In corrispondenza del parcheggio si trova un campeggio. |
Materiale necessario oltre al tradizionale |
Solito da arrampicata. Inutili dadi, friends e chiodi. |
Caratteristiche dell'arrampicata |
Descrizione
generale
La Miguel, la Luc e la Luis sono tre vie poste sulla parete a destra di quella che è la Torre del Monte Cucco. Sono senza dubbio vie facili, ben protette e adatte ad un corso di roccia. L'arrampicata si svolge lungo delle placche piuttosto verticali interrotte da buchi e fessure più o meno larghe. Risultano essere ideali per le giornate di tempo incerto.
Le vie sono sufficientemente chiodate ma è possibile comunque piazzare
dadi e friend.
Avvicinamento, descrizione della via
Uscire dall'autostrada in corrispondenza del casello di Feglino. Qui svoltare a destra. Proseguire lungo la strada che conduce a Final Borgo sino a quando sulla sinistra s'incontra la deviazione per la frazione di Orco. Superare il ristorante "Il rifugio" e al bivio successivo svoltare a destra lungo una strada cementata che termina in prossimità di un campeggio. Continuare ancora lungo il tracciato che ora diviene sterrato sino ad arrivare ad uno slargo dov'è possibile parcheggiare.
Da qui guardando le pareti sulla sinistra parte un ampio e largo sentiero lungo il quale sono disseminate delle strutture in legno del "percorso
vita". Pochi metri prima della seconda stazione salire a destra per una traccia di sentiero non troppo marcata sino a giungere al cospetto del settore "La Torre". Senza difficili problemi s'identifica il torrione che dà il nome al settore alla destra del quale c'è un nettissimo diedro (Via del Diedro Canale - II).
A destra del diedro si trova una placconata dove corrono le nostre tre brevi vie. La prima che s'incontra sulla sinistra è la via Luis, la seconda è la via Miguel e infine, poco prima dello spigolo corre la via Luc.
Risulterebbe inutile descrivere dettagliatamente ogni singolo tiro in quanto
gli itinerari salgono in modo abbastanza rettilineo e la presenza
dei fittoni resinati aiuta ad identificare l'itinerario.
Discesa
Dal terrazzo all’uscita
della via è possibile imboccare un sentiero che dopo essersi abbassato un attimo attraversa
verso destra un fitto bosco. Qui la traccia non sempre risulta ottima, ma grazie agli ometti costruiti da Luca eviterete di perdervi. La traccia comunque si porta sopra il settore centrale dove s'incontra una traccia ben più marcata. Seguendola si raggiunge un piccolo saltino (sulla destra) che richiede qualche piccolo passo d'arrampicata in discesa (in corrispondenza del salto sulla sinistra si trova un ometto costruito dal Bertoldo).
Dopodiché si è nel settore denominato Canyon. Attraversarlo e seguire la traccia di sentiero che scende. Superare un tratto di corda fissa (eventuali ancoraggi per una doppia) e costeggiare la parete del "Settore Centrale" sino a ritornare al settore "La Torre". Eventualmente raggiunto il "Settore Centrale" continuare seguendo il sentiero in discesa arrivando così al parcheggio.
Oltre alla possibilità di rientrare mediante il
sopracitato sentiero è possibile scendere in doppia. Portarsi in corrispondenza dell'uscita
della via Diedro Canale dove con una calata di 60 Mt. (o due da 30) si raggiunge la base del settore. Se decidete di scendere in doppia conviene seguire per qualche metro il sentiero di discesa e successivamente portarsi in corrispondenza del diedro. Eviterete così dei passaggi esposti. |
Note |
L'uscita fa parte del Corso di Roccia 2008 organizzato dalla Scuola d'Alpinismo Valle Seriana. |
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Mara all'attacco della via Miguel |
Luca e Giusi alla prima sosta della via Luc |
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Gio impegnato sulla Torre del Monte Cucco |
Luca
sull'ultima lunghezza della via Luc |
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Giusi sulla fessura dell'ultimo tiro della via Luc |
Bertoldo, Denise e
Paolo all'uscita della via Luis |
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Tavolata all'agriturismo mentre fuori imperversava il temporale
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