Dente del Rifugio - Via Chiarastella

 
Zona montuosa Dolomiti - Gruppo Pale di San Martino Località di partenza Malga Canali - Fiera Di Primiero (TN)
Quota partenza 1302 Mt. Quota di arrivo 2050 Mt. circa
Dislivello totale

+329 Mt. dal parcheggio al rifugio
+200 Mt. dal rifugio all'attacco
+220 Mt. la via (260 lo sviluppo)

Sentieri utilizzati n. 707, 720
Ore di salita 40' dal parcheggio al rifugio
20' dal rifugio all'attacco
3 h. la via
Ore di discesa 1 h. fino al rifugio
30' dal rifugio alla macchina
Esposizione Ovest Giudizio sull'ascensione Sufficiente
Data di uscita 05/08/2007 Difficoltà IV+, V+
Sass Balòss presenti

Luca, Bertoldo.

Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata inizialmente nuvolosa con nebbie piuttosto basse, tuttavia verso metà mattina il cielo si è aperto notevolmente regalandoci una bella giornata. Il sentiero che conduce all'attacco è evidente e la roccia in via generalmente è ottima.

Eventuali pericoli
Soliti da arrampicata.
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Malga Canali 1302 Mt. (poco sopra il parcheggio), rifugio Canali Treviso 1631 Mt. (40 posti, +39043962311).
Materiale necessario oltre al tradizionale

Solito da arrampicata in ambiente. Inutili i chiodi. Portare cordini e friend per integrare.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Via aperta da Alessandro e Renzo Timillero (ai tempi il rifugista del Treviso) il 26 Agosto 1987. Dato il breve avvicinamento e lo sviluppo contenuto l'itinerario è ideale per giornate con tempo incerto. La via termina su una cengia dalla quale si è soliti percorrere l'ultima lunghezza della Fessura Franceschini. Noi invece siamo andati a prendere la Variante della Compagnia (aperta dallo stesso Renzo Timillero con Ludovico e Paolo Cappellari e Vittorio Lotto il 26 agosto 1972).
Attacco, descrizione della via
Da Fiera Di Primiero (TN) seguire le indicazioni per la Val Canali fino a giungere al ristorante Cant del Gal. In corrispondenza del ristorante svoltare a destra per la Val Canali e percorrere la strada fino a giungere al suo termine. Parcheggiare sulla destra.
Camminare lungo il sentiero n. 707 che risale lentamente la Val Canali fino ad un bivio. Qui prendere il sentiero che sale nel bosco ed in breve conduce al rifugio Treviso (1631 Mt.). Qualche metro prima del rifugio imboccare il sentiero n. 720 che conduce alla Forcella delle Mughe. Poco prima che il sentiero esca dal bosco si imbocca una piccola traccia verso sinistra che costeggia la parete del Dente del Rifugio. L'attacco è sulla sinistra della parete tra lo Spigolo Franceschini (Spigolo Ovest) e la Fessura Franceschini (fessura ben identificabile dal basso). Una scritta rossa piuttosto sbiadita a lato di una clessidra vi darà la certezza del giusto attacco.

1° tiro:
salire dapprima verticalmente sopra l'attacco e poi obliquare verso destra sino a raggiungere un piccolo terrazzo di sosta (3 chiodi con cordini) sotto una paretina gialla. Sono presenti dei bolli rossi che indicano l'itinerario da seguire.
50 Mt., IV, IV+, qualche passo di V, 5 chiodi.

2° tiro:
dalla sosta salire a sinistra sin sotto ad una grossa fessura verticale con un pilastrino. Passo strapiombante ma ben appigliato. Dopo averla rimontata proseguire per facili rocce sino ad un canalino detritico. Portarsi a sinistra sul filo dello Spigolo Ovest dove si sosta (1 chiodo+clessidra). 55 Mt., IV+, V, IV, II, 3 chiodi.

3° tiro:
si obliqua a destra e poi un po' dritti fino un pulpito dove si sosta (1 chiodo+1 clessidra). 35 Mt., II, III.

4° tiro:
superare la soprastante placca fino a raggiungere la sosta (2 chiodi). 25 Mt., V-.

5° tiro:
alzarsi sulla placca per circa 8 metri e poi obliquare a sinistra per altrettanti. Con l'aiuto di una breve fessurina si raggiunge la cengia sotto il salto giallo finale dello spigolo e si sosta (clessidra). 30 Mt., V.

6° tiro - "Variante della Compagnia":
solitamente si traversa a destra sostando sotto il diedro finale della Fessura Franceschini tramite il quale si raggiunge la vetta.
Noi invece abbiamo girato lo spigolo a sinistra uscendo per la variante Della Compagnia. S
alire il diedro sino a quando è possibile uscire a sinistra per rocce più semplici. Qui si raggiunge un ampio terrazzo dove si sosta comodamente (2 chiodi). 30 Mt., IV+, V, II, 1 chiodo.

7° tiro:
seguire la fessura verso destra fino a superare lo strapiombetto. Continuare verso destra sino a raggiungere una sosta molto scomoda. Ignorarla, superare le soprastanti rocce gialle molto verticali e uscirne a sinistra, raggiungendo così, per rocce più semplici, la vetta.
35 Mt., V, V+, IV, I, 2 chiodi, 1 sosta intermedia.
Discesa
Dalla vetta imboccare il sentiero di discesa seguendo le frecce rosse. Aggirare a sinistra un caratteristico monolite, poi abbassarsi nel canalino passando sotto un grosso masso fino a raggiungere la prima di 3 soste attrezzate per le doppie.
1a. doppia: 20 Mt. fino un terrazzino detritico. Aggirare a destra (faccia a valle) un grosso masso raggiungendo il successivo ancoraggio;
2a. doppia: 20 Mt. lungo il canale sino al successivo terrazzino con sosta attrezzata;
3a. doppia: 20 Mt. sino alla base della parete.
Da qui si segue la traccia di sentiero che, in piano, attraversa il Vallone delle Mughe e si ricongiunge al sentiero n. 720 mediante il quale si torna al rifugio Treviso e successivamente al parcheggio.

Note
Giunti dinnanzi al grosso monolite "Il Gendarme" vale la pena togliere le corde dallo zaino e salirlo. Con una lunghezza di circa 40 Mt. con difficoltà di IV+ e V (3 chiodi) si raggiunge la sua sommità dove sono presenti dei cordini con una maglia rapida (ignorare la sosta su due chiodi circa 5 metri più in basso). Da qui si effettua una calata di 55 Mt. sul versante opposto a quello di salita, poi effettuare la 2a. e 3a. doppia come descritto sopra.
Per vedere una foto del Gendarme consulta la relazione della via Timillero/Secco alla Punta della Disperazione.
Altre ripetizioni
Matteo e Alessandro hanno ripetuto questo itinerario il 20/07/2014.
Pubblicazioni

Questa relazione è stata inserita nella guida ARRAMPICARE Dolomiti sud-occidentali vol.1 edita da ViviDolomiti.
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Bertoldo sulla prima lunghezza

Luca sui primi metri del quarto tiro

   

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Matteo arriva alla quarta sosta

Matteo sul quinto tiro

   

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Luca sul sesto tiro

Matteo in doppia dal monolite in cima al Dente del Rifugio

   

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La parete ovest del Dente del Rifugio con i tracciati delle vie: Chiarastella, Fessura Franceschini e Massarotto

   

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