Pilier du Couchant - Via Pilier du Couchant (o Via Classica)

Zona montuosa Atlas Mountain - Todra Gorges Località di partenza Tizgui di Tinerir (Marocco)
Quota partenza 1445 Mt. circa Quota di arrivo 1700 Mt. circa
Dislivello totale +0 Mt. per l'attacco
+255 Mt. la via (333 circa lo sviluppo)
Sentieri utilizzati

Non numerati

Ore di salita

5' per l'attacco
6 h. la via

Ore di discesa 50'
Esposizione Sud-ovest Giudizio sull'ascensione Ottima
Data di uscita 23/01/2008 Difficoltà VI, VI+
Sass Balòss presenti
Luca, Bertoldo.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

La giornata è stata ottima. L'avvicinamento è praticamente nullo... basta attraversare il torrente che attraversa la valle. La qualità della roccia è ottima. Il sentiero di discesa è evidente e segnalato con ometti.

Eventuali pericoli
Soliti da arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
I diversi Hotel delle Gole.
Materiale necessario oltre al tradizionale

La via è di stampo alpinistico e le protezioni presenti sono miste. Si trovano infatti sia spit che chiodi. E' fondamentale avere con se dei friend e dei dadi per integrare ulteriormente. I chiodi risultano superflui.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Questa via è conosciuta anche con il nome di "via Classica" e indubbiamente si tratta della prima linea di salita di questo slanciato pilastro. E' una via che vale la pena ripetere e che regge benissimo in confronto con l'adiacente Diedro Chibania.
La via prende sole dalle dieci e mezza del mattino sino alle tre del pomeriggio (inverno). Durante la salita è possibile integrare ulteriormente le protezioni con dei friend e dei dadi. Chiunque abbia la padronanza di queste difficoltà impiegherà sicuramente meno tempo di noi. Tutte le soste sono su due spit.
Attacco, descrizione della via
Da Tinerir seguire la strada statale P32 che conduce a Er-Rachidia e ad Erfud. Appena usciti dal paese svoltare a sinistra lungo una strada che sale in direzione delle Gole. Raggiunto l'abitato di Tizgui si prosegue sino a raggiungere la gola stessa. Qui in corrispondenza degli alberghi "Le Vallee" e "El Mansour" conviene parcheggiare. Continuare poi a piedi lungo la strada che attraversa la gola. Superata la prima struttura rocciosa che porta il nome di Aguille du Gue appare sulla destra l'imponente Pilier du Couchant. Guadato il fiume si attacca nel punto più basso della parete stando a destra di un alberello che si trova a 10 metri da terra. (La spittatura a sinistra dell'albero è della via Abert).

1° tiro:
superata la paretina iniziale si piega verso sinistra in direzione dell'evidente fessura che si trova appena a destra dell'albero. Dopo averla risalita alcuni metri, quando inizia ad essere intasata di erbacce, uscirne a destra in placca. Poi si obliqua leggermente a sinistra fino ad una clessidra con cordone ed infine si piega leggermente a destra per raggiungere la sosta. 30 Mt., V+, VI, 3 spit, 3 chiodi, 1 clessidra.

2° tiro:
salire la fessura a sinistra della sosta che man mano diventa diedro. 40 Mt., IV+, V, 4 spit.

3° tiro:
continuare per il diedro. Dopo aver superato una lama traversare a destra per 3 metri e sostare. 20 Mt., V+, 2 spit, 2 chiodi.

4° tiro:
ritornare ora nel diedro e seguirlo sino ad un terrazzino. Poi ci si sposta un po' a sinistra a prendere una fessura che si segue fino ad un comodo pulpito dove si trova la sosta. 30 Mt., VI, VI+, V, 5 chiodi.

5° tiro:
aggirare lo spigolo a sinistra  raggiungendo la sosta della via Abert. Da qui salire la fessura e poi per placca raggiungere un tettino. Dopo averlo superato continuare per lame e placche sino alla sosta. 55 Mt., V, V+, 7/8 spit, 1 chiodo, 1 sasso incastrato.

6° tiro:
superare la placca sopra la sosta, poi per fessura obliqua verso sinistra si raggiunge una zona più appoggiata. Continuare ora seguendo una fessura sulla destra che termina con uno strapiombino oltre il quale si prosegue, obliquando a destra, per rocce più semplici sino a raggiungere la sosta situata su un comodo pulpito sullo spigolo (sosta in comune con la via Diedro Chibania). E' possibile dividere questa lunghezza con una sosta sulla cengia. Abbiamo visto dei cordini a sinistra della nostra fessura, ma troppo tardi.
58 Mt., V+, VI, 1 spit, 2 chiodi.

7° tiro:
obliquare inizialmente a sinistra su placca lavorata. Proseguire poi in verticale lungo una fessura sino a raggiungere la sosta. Tiro in comune con la via Diedro Chibania.
45 Mt., 5c+, 7 spit.

8° tiro:
per rocce semplici e senza percorso obbligato si raggiunge la sommità del pilastro. 55 Mt., II, passi di III.

Discesa
Dalla vetta camminare per sfasciumi verso destra (viso a monte - est) sino a raggiungere il vallone "Du Niabe" (numerosi ometti). Qui si imbocca un evidente sentiero che scende. Raggiunto un bivio si scende verso destra in direzione dell'Hotel El Mansour e Le Vallee, ossia all'imbocco delle gole.

Note

Il periodo migliore per effettuare la salita è il mese di Marzo quando il clima è leggermente più caldo e allo stesso tempo non eccessivo ed afoso.

Commenti vari

Via molto logica e continua nelle difficoltà. Bellissima l'esposizione fino agli ultimi tiri di corda. La chiodatura non è sempre vicina, ma si può facilmente integrare.
Praticamente una via da non perdere assolutamente.

   
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Bertoldo sulla prima lunghezza Bertoldo alla seconda sosta
   
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A sinistra Luca sui primi metri del terzo tiro e, a destra, alla terza sosta
   
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Luca sulla quarta lunghezza

Superando il tettino del quinto tiro

   

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Ultimi raggi di sole sulla placca del settimo tiro

Il Pilier du Couchant. In rosso il tracciato dell'omonima via.
In verde il canale d'attacco della via Diedro Chibania