Monte Colodri/Rupe Secca Sud - Via Marcella

Zona montuosa Prealpi Trentine - Valle del Sarca Località di partenza Arco (TN)
Quota partenza 200 Mt. Quota di arrivo 350 Mt. circa
Dislivello totale +40 Mt. per l'attacco
+110 Mt. la via (135 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 10' per l'attacco
2 h. 15' la via
Ore di discesa 15'
Esposizione Sud Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 28/03/2010 Difficoltà V+, VI
Sass Balòss presenti
Luca.
Amici presenti
Claudia.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata stupenda e calda. Il cielo era completamente azzurro. Per raggiungere l'attacco si passa in un uliveto privato.
La roccia in via è ottima.

Eventuali pericoli

Soliti da arrampicata in ambiente.

Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale

Normale materiale per arrampicata su roccia. La chiodatura è ridotta al minimo, sono quindi indispensabili friends (o dadi) per proteggere la via. Portare cordini per attrezzare le soste su pianta e su clessidre.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Il Monte Colodri è il simbolo dell'arrampicata nella Valle del Sarca. E' situato immediatamente a nord dell'abitato di Arco e presenta pareti molto vertiginose alte fino a 300 metri. Questo itinerario si sviluppa sulla parete sud-ovest, di dimensioni più ridotte e nascosta alla vista da Arco. La via Marcella è stata aperta da Giuliano Stenghel, Giuliano Emanuelli e Alberto Vecchi nel 1983 e dedicata alla mamma di Alberto. Segue una linea molto logica tra diedri e fessure. Peccato però che siano, in alcuni tratti, invasi da vegetazione.
Attacco, descrizione della via

Da Arco seguire le indicazioni per Laghel. La strada sale attraverso un uliveto. Parcheggiare in uno slargo della strada proprio di fronte alla parete (terreni privati) dopo il bivio che sale al castello. Portarsi verso il settore destro della struttura, oltrepassare un cancello entrando in un terreno privato (vedi "commenti vari" a fine relazione) con ulivi ed un edificio e salire fino al cospetto della parete. A destra di una fascia strapiombante con strisciate bianche si può notare una placca delimitata, sia a sinistra che a destra, da due diedri.
Lungo il diedro di sinistra corre la via Marcella, lungo quello di destra la Bauleni Village

1° tiro:
l'originale sale sullo zoccolo erboso sotto all'evidente gruppo di piante dove si farà la prima sosta. Difficoltà III, IV+.
Noi siamo saliti invece da quella rampa erbosa obliqua da destra a sinistra che porta al gruppo di piante. Si sosta su pianta alla base dell'evidente diedro (scritta in rosso "marcella" sbiadita). 25 Mt., II.

2° tiro:
salire il diedro inizialmente invaso dalla vegetazione fino ad un terrazzino. Poco dopo uscire a destra nel proseguimento del diedro, superare un passettino strapiombante e mediante due metri di placca compatta raggiungere la sosta (2 chiodi).
35 Mt., V+, VI, V+, 3 chiodi.

3° tiro:
mediante la fessura a sinistra della sosta si raggiunge un altro gruppo di piante dove si sosta su clessidre (in comune con la via Bauleni Village). 25 Mt., V+, V, 1 cordone su masso incastrato.

4° tiro:
salire il diedrino raggiungendo una grande terrazza. Spostarsi a sinistra alla base di un avancorpo che forma un diedro. Visibile ancora più a sinistra lo spallone bianco dove passa la via Bauleni Village. 20 Mt., IV, I.

5° tiro:
la relazione in nostro possesso diceva di salire nel diedro formato dall'avancorpo per poi spostarsi in placca a sinistra.
Noi siamo saliti per placchetta a gocce e poi fessura puntando ai 2 chiodi più a sinistra del diedro. Al termine della fessura si attraversa la placca verso destra e si sale lo spigolo fino al termine della via (attrezzare sosta su clessidre). 25 Mt., VI- oppure V/A0, V+, 3 chiodi.
Discesa
Dal termine della via dirigersi verso destra abbassandosi per alcuni gradoni fino al margine della parete.
Con una calata da 55 Mt. (eventualmente divisibile) si arriva a terra a pochi metri dall'attacco.

Note

Salita breve ma molto bella per la linea e la qualità della roccia. Peccato però che ormai il primo tiro e mezzo sia abbastanza infastidito dalla vegetazione.

Commenti vari
Purtroppo per accedere alla parete bisogna entrare in un terreno privato e sembra che il proprietario non veda di buon occhio i climbers. Personalmente non abbiamo avuto nessun problema ma ad altre persone non è andata così liscia... Attenzione!
   

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I terrazzamenti nell'uliveto privato

Luca sul diedro del secondo tiro

   

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Claudia sulla placca che porta alla seconda sosta

Inizio della terza lunghezza

   

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Claudia sul quinto tiro

Prima di scendere volevamo raggiungere la croce del Colodri...

   

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Sguardo verso il lago all'imbrunire

La parete sud della Rupe Secca con i tracciati delle vie:
Marcella e
Bauleni Village