Descrizione generale
Breve itinerario dalle origini ignote (in via si trovano due vecchi chiodi con la sigla A.C.H.) che non deve essere assolutamente sottovalutato. La roccia è in alcuni punti è delicata e non sempre è possibile proteggersi adeguatamente; sul passaggio chiave è presente un chiodo nuovo ma decisamente precario che però può essere integrato con friend.
La linea è logica, estetica e esposta. Se ne sconsiglia la ripetizione in presenza di altre cordate e nelle giornate di tempo incerto.
Attacco, descrizione della via
Da Corvara in Val Badia salire alla stazione superiore dell'ovovia "Boè". Da qui imboccare il sentiero n. 638 che,
inizialmente, sale a fianco della seggiovia. Al bivio imboccare il sentiero n. 636 che si porta verso sinistra. Quando il sentiero inizia a perdere quota, si è in prossimità della parete est del Col de Stagn. Qui conviene abbandonare il sentiero e continuare per prati non perdendo quota e raggiungendo così senza troppa fatica la parete. Costeggiarla sino ad un marcato pilastro, che si oltrepassa (nei pressi vi è l'attacco di Ludomania).
Continuare sino a raggiungere lo spigolo est posto in corrispondenza di un canale. Risalire il canale e portarsi sotto lo spigolo nei pressi del pilastro. Una clessidra con cordone segna l'attacco.
1° tiro:
salire senza percorso obbligato lo spigolo del pilastro. Raggiunta la sommità dello stesso spostarsi a destra e rimontare la placca. Sostare (1 chiodo) nei pressi dello spigolo. 50 Mt., III, IV-, III, IV, 1 clessidra con cordone.
2° tiro:
traversare a sinistra e salire la rampa. Doppiare lo spigolo e proseguire sino alla sosta (1 chiodo) posta in corrispondenza di una nicchia gialla. 25 Mt., IV, roccia delicata lungo il tiro.
3° tiro:
lunghezza chiave della via. Uscire a sinistra dalla nicchia con passo deciso e proseguire lungo la placca. Raggiunta una nicchia giallastra portarsi sul filo dello spigolo. Superare lo strapiombino e proseguire lungo lo spigolo sino alla sosta (2 clessidre+cordone).
35 Mt., V+, IV, VI, IV+, 2 chiodi.
4° tiro:
salire sul filo dello spigolo sin sotto uno strapiombo. Obliquare a destra e poco dopo rimontare una placca. Traversare a sinistra e oltrepassare lo spigolo. Per roccia lavorata raggiungere la sosta posta sul filo dello spigolo (2 chiodi+cordino).
25 Mt., IV-, V, IV+, 2 chiodi, 1 clessidra con cordone.
5° tiro:
spostarsi a sinistra della sosta e rimontare la paretina. Proseguire nuovamente lungo lo spigolo sino a raggiungere una grande terrazza. Qui spostarsi a sinistra e sostare (clessidra+cordone) in corrispondenza dello spigolo. 35 Mt., IV+, IV, III.
Da qui in breve raggiungere la vetta. Circa 100 Mt.
Discesa
Dalla vetta imboccare la traccia, via via più marcata che conduce al
rifugio Kostner. Da qui rientrare all'ovovia percorrendo il sentiero n. 638 o sfruttando la seggiovia. |