Paroi du Ponteil - Via Le Nid d'Aigle

Zona montuosa Alpi Cozie - Massif des Ecrins Località di partenza Le Ponteil (Francia)
Quota partenza 1200 Mt. circa Quota di arrivo

1350 Mt. circa

Dislivello totale +50 Mt. circa per l'attacco
+100 Mt. la via (135 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 15' per l'attacco
2 h. la via
Ore di discesa 15' le doppie
10' il sentiero fino al parcheggio
Esposizione Sud, sud-est Giudizio sull'ascensione Molto bella
Data di uscita 07/06/2009 Difficoltà 6a/V+, A0
Sass Balòss presenti
Luca, Bertoldo.
Amici presenti
Claudia, Luigi.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Il meteo nella valle non è stato bello, per questo abbiamo scelto di arrampicare in questa falesia a più tiri. Il sentiero che si percorre durante l'avvicinamento è molto evidente e la roccia in via è ottima. Alcuni tratti risultano un po' levigati, specialmente il diedro della terza lunghezza.

Eventuali pericoli

Soliti da arrampicata in ambiente.

Presenza di acqua
E' possibile trovare acqua a Le Ponteil e nelle frazioni vicine.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale

Normale materiale per arrampicata su roccia.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione Generale
Le Ponteil è una parete di facile accesso attrezzata a falesia. Per questo motivo le sue vie si prestano ad arrampicate 'veloci' dovute ad un tempo incerto. Le vie sono tutte ben protette a spit e la discesa, anch'essa veloce, avviene in corda doppia. Questo itinerario è stato aperto da Martine e Jean Jacques Rolland nel 1973. La via si snoda nel settore destro della parete.
Attacco, Descrizione della via

Da Briançon prendere la strada che scende verso Gap. Raggiunta l'Argentière seguire le indicazioni per Ponteil.
Superata la piccola frazione, in corrispondenza del primo tornante, parte il sentiero che in breve conduce alla parete (parcheggiare poco prima del torrente). Per raggiungere l'attacco costeggiare la parete verso destra fin quasi in prossimità dello spigolo. Scritta alla base.

1° tiro:
salire dritti per dei risalti sino a raggiungere una stupenda placca a gocce. Qui iniziare ad obliquare a destra ed infine traversare, sempre a destra, superando uno spigolino per poi sostare. 25 Mt., IV, 6 spit.

2° tiro:
non salire verticalmente ma traversare a destra superando uno spigolino. Continuare a traversare sino a quando, per rocce rotte, si può salire in leggero obliquo a sinistra fino alla terrazza dove si trova la sosta. 35 Mt., V, IV, 6 spit, 1 sosta intermedia.

3° tiro:
salire in verticale lungo il diedro sino ad un terrazzino dove si sosta. 20 Mt., V, V+, 5 spit.

4° tiro:
proseguire nel diedro sin sotto al tetto. Vincerlo atleticamente verso destra e raggiungere in breve la sosta. 30 Mt., V, 6a, IV, 6 spit.

5° tiro:
vincere uno strapiombino, spostarsi leggermente a destra e proseguire in verticale sino alla sosta. 25 Mt. IV, V, IV, 6 spit..

Discesa
La discesa più comoda è in doppia proprio lungo la linea di salita. Dall'ultima sosta della via effettuare le seguenti calate in doppia:
1a. calata: 40 Mt. sino a raggiungere la terza sosta;
2a. calata: 30 Mt. sino alla base della parete.
Dalla base della parete si rientra alla macchina percorrendo a ritroso il percorso di salita.

Note

Esiste una variante al terzo tiro. Anziché salire il diedro fessurato sopra la sosta si sale per quel diedro più a sinistra per poi ricongiungersi alla via alla sosta seguente. Le difficoltà leggermente inferiori, non possiamo confermare poiché non l'abbiamo percorso.

   
A sinistra Claudia e Luigi sulla prima lunghezza. A destra Luca sulla placca dello stesso tiro
   
Luigi traversa sulla placca del primo tiro
Luca sul traverso della seconda lunghezza
   

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Claudia nel diedro del terzo tiro

Luca sullo strapiombo della quarta lunghezza

   

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Claudia in uscita dallo strapiombo del quarto tiro

Paroi du Ponteil con i tracciati delle vie salite:
La bulle, Le nid d'aigle, Les diables, Le grand diedre

   

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