Vallone di Bourchet/Settore Centrale - Via Voci di Primavera

Zona montuosa Alpi Cozie Località di partenza Roreto di Roure (TO)
Quota partenza 854 Mt. circa Quota di arrivo 1050 Mt.
Dislivello totale +86 Mt. per l'attacco
+110 Mt. la via (125 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 30' per l'attacco
3 h. la via
Ore di discesa

20'

Esposizione Sud-est Giudizio sull'ascensione Discreta
Data di uscita 03/06/2018 Difficoltà 6b/6a+, A0
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Alessandro, Emma.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata soleggiata con temperature gradevoli. Per raggiungere l'attacco si segue un'evidente strada sterrata mentre il sentiero di discesa presenta tratti con catene e alcuni gradini in ferro. La roccia in via è ottima.

Eventuali pericoli
Soliti d'arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua
Lungo l'avvicinamento sulla sinistra c'è una piccola fontana al livello del fiume (presente un'indicazione in legno su di un albero).
Punti di appoggio
L'unico punto di appoggio risulta essere l'abitato di Roreto.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Necessarie solo 8-10 coppie. Utile ma non fondamentale qualche friend per integrare.
Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
La strada sterrata che sale alla frazione abbandonata di Bourchet è costeggiata, alla sua destra, da diversi speroni rocciosi dove sono stati aperti numerosi itinerari.
La via Voci di Primavera è stata salita da Fiorenzo Michelin e C. Bocco nel marzo del 1997.
L'itinerario corre principalmente lungo delle placche, spesso molto tecniche. La via è attrezzata a fix e tutte le soste sono ottimamente attrezzate.
Attacco, descrizione della via
Da Pinerolo seguire le indicazioni per la strada statale n. 23 che risale la Val Chisone in direzione di Sestriere. 6 Km. dopo Perosa Argentina si transita per Roure e la successiva frazione Roreto. Verso la fine dell'abitato sulla sinistra c'è una stretta viuzza tra le case con indicazione scritta sul muro "per Bourchet". Superare il ponte che scavalca il fiume Chisone e parcheggiare poco dopo sulla destra.
Imboccare la strada sterrata che risale dolcemente il vallone costeggiando tutte le pareti. Dopo circa un quarto d'ora si raggiungere un settore di monotiri con liscissime placche appoggiate. Qui si trova l'attacco della via (evidente scritta alla base). Poco oltre si trova l'attacco dello Spigolo Grigio e della via Stella Nascente e p
roseguendo ancora qualche minuto sulla strada si perviene all'attacco dello Sperone dei Corvi.

1° tiro:
salire la placca appoggiata superando un piccolo gradino. Continuare con arrampicata in aderenza sino a raggiungere la cengia, dove si sosta (2 fix+catena+anello). 20 Mt., 6b oppure 6a e A0, 4 fix.

2° tiro:
continuare lungo la placca guadagnando una zona più rotta. Qui ci si sposta a destra e si prosegue più facilmente sino ad uscire sulla cengia, dove si sosta (2 fix+catena+anello). 25 Mt., 5b, 6 fix.

3° tiro:
proseguire lungo la placca, spostarsi a sinistra e per placca raggiungere la sosta (2 fix+catena+anello). 35 Mt., 6a, 8 fix.

4° tiro:
superare con decisione il muretto e il successivo strapiombino. Proseguire lungo la placca sino alla sosta (2 fix+catena+anello).
30 Mt., 6a+, 6 fix.

5° tiro:
alzarsi sopra la sosta, spostarsi a sinistra e superare un diedro strapiombante. Spostarsi a destra e per il successivo diedrino raggiungere la sosta (albero) posta in corrispondenza di una cengia. 15 Mt., 6a+, 5 fix.
Discesa
E' possibile scendere in doppia dalla via (spostandosi verso destra lungo la cengia si trova una sosta attrezzata con 2 fix+catena+anello) oppure a piedi mediante il sentiero attrezzato (soluzione consigliata).
In questo caso dal termine della via traversare verso destra (viso a monte) imboccando la traccia che scende sino alla strada sterrata percorsa durante l'avvicinamento (il sentiero si raccorda nei pressi dell'attacco della via). Sono presenti diversi punti attrezzati con catene e alcuni pioli metallici.

Note
Questa salita è stata effettuata durante un'uscita del Corso di Arrampicata Libera Avanzato della Scuola Valle Seriana.
   
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Alessandro ed Emma impegnati sulla prima impegnativa lunghezza

   

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La partenza del secondo tiro

Emma e Will

   

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Ale su L4

Emma sull'ultimo tiro