Monte Baffelàn - Via del Piacere

Zona montuosa Piccole Dolomiti Vicentine - Gruppo del Sengio Alto Località di partenza Passo di Campogrosso (VI)
Quota partenza 1457 Mt. Quota di arrivo 1793 Mt.
Dislivello totale

+106 Mt. circa per l'attacco
+230 Mt. la via (350 lo sviluppo +70 Mt. di cresta)

Sentieri utilizzati Strada del Re
Ore di salita 10' per l'attacco
4 h. la via
Ore di discesa 1 h.
Esposizione Est Giudizio sull'ascensione Molto bella
Data di uscita 24/09/2006 Difficoltà V, V+, 1 passo di VI
Sass Balòss presenti
Luca, Bertoldo.
Amici presenti
Claudio, Monica.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata soleggiata e limpida. Il sentiero che conduce all'attacco è evidente. La roccia è generalmente ottima, ma occorre prestare attenzione alle ultime due lunghezze (evitabili) perché friabili.

Eventuali pericoli

I soliti dell'arrampicata in ambiente.

Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Rifugio Campogrosso (1457 Mt.) situato in corrispondenza dell'omonimo passo.
Materiale necessario oltre al tradizionale

In via sono presenti numerosi chiodi e clessidre. Eventualmente portare dei friend che possono risultare utili per attrezzare l'ultima sosta.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Via aperta da Arturo Franco Castagna e G. Dal Forno il 19 settembre 1993 che affronta la parete est del Monte Baffelàn. Si tratta di una bella linea di salita piuttosto varia che si snoda tra placche, fessure, diedri. Le ultime due lunghezze presentano roccia abbastanza friabile, ma sono ben chiodate. E' comunque possibile evitarle agganciandosi alla via Carugati. Tutte le soste sono attrezzate, le prime con golfari , poi sui mughi. In via ci sono parecchi chiodi ed un'infinità di clessidre, molte delle quali già dotate di cordone.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere il passo di Campogrosso (da Recoaro, superato il centro cittadino, si prende a destra la strada che, attraversando il paese di Merendaore, sale al passo). Prima di arrivare al passo (circa 200 metri) sulla destra vi è una strada secondaria a fondo chiuso. Imboccarla fino a quando si incontra una sbarra che ostruisce il passaggio. Qui parcheggiare la macchina. Eventualmente, nel caso i pochi posti siano già occupati, è possibile parcheggiare al passo e percorrere il tragitto a piedi.
Dalla sbarra camminare sulla strada fino a giungere in un ampio spiazzo situato sotto la parete Est del Monte Baffelàn (palina CAI in loco). Abbandonare la strada (che prosegue verso destra) e imboccare il comodo sentiero che scende lungo il prato.
La parete è percorsa da un'evidente rampa che sale obliqua da destra verso sinistra. Quando il sentiero si appresta a risalire seguire le tracce che conducono alla base della rampa. Ci si trova sotto la verticale di una fascia di tetti gialli posti a 3/4 della parete. Salire le semplici rocce fino ad un terrazzino dove, sulla sinistra, si trova un vecchio cordone incastrato su un masso. Poco più a sinistra attacca la via Ceneri nel vento.

1° tiro:
salire la paretina sulla destra portandosi così al sovrastante diedro fessurato che si segue sino al suo termine. Spostarsi poi a sinistra raggiungendo un altro diedro che si risale uscendone a sinistra. Si raggiunge una terrazza dove si sosta (1 golfaro resinato).
55 Mt., IV, V-, IV, III, 6 chiodi, 3 clessidre.

2° tiro:
alzarsi pochi metri e spostarsi a destra fino ad entrare nel diedro che sale a sinistra dell'evidente tetto. Poi si prosegue obliquando leggermente verso sinistra fino ad un'ampia terrazza. Sostare sulla destra (3 chiodi difficili da usare perché sporgono poco). Possibilità di usare la sosta (golfaro+spit) della via "Ceneri nel vento", posta sulla sinistra. 35 Mt., V-, passi di V+, III, 4 chiodi, 2 clessidre.

3° tiro:
sopra la sosta una fessura forma un arco verso destra. Seguire questa fessura e, dopo aver superato l'arco, proseguire dritti raggiungendo un'ampia cengia. Qualche metro più a destra si trova la sosta (golfaro+spit) in comune con "Ceneri nel vento" e "Mi chiamo Sam".
50 Mt., IV+, V, V+, III, 3 chiodi, 3 clessidre con cordone, 1 masso incastrato con cordone.

4° tiro:
appena a sinistra della sosta è molto evidente la rampa che abbiamo seguito per individuare l'attacco. Salire sulla parete a sinistra della rampa. Qualche passo in strapiombo ma con buoni appigli. Gli ultimi metri si percorrono su placca od eventualmente nel più semplice diedro. Uscire a sinistra raggiungendo la sosta (mugo). 45 Mt., V-, V+, V, IV, 9 chiodi, 3 clessidre.

5° tiro:
salire la placca soprastante piegando leggermente a sinistra. Al suo termine rimontare i vari salti rocciosi sino a raggiungere la sosta (mugo, libro di via). 40 Mt., V+, V, III, 6 clessidre.

6° tiro:
ancora lungo la placca per pochi metri, poi per terreno erboso sino a raggiungere una piccola traccia di passaggio (è la via Carugati). Si sosta poco oltre (mugo). 40 Mt., V, III, 1 chiodo, 2 clessidre.

7° tiro:
questo è il tiro chiave e le difficoltà sono da attribuire anche alla scarsa qualità della roccia. Salire la parete giallastra situata a destra dell'evidente canale. La lunghezza è ben chiodata. Si sosta sulla radice di un mugo.
45 Mt., V+, VI (un passo), V-, 5 chiodi, 3 clessidre.

8° tiro:
salire il diedro sopra la sosta indi piegare a destra per terreno sempre più semplice sino ad uscire in cresta dove è necessario attrezzare una sosta. Anche in questo tiro la qualità della roccia lascia a desiderare. 40 Mt., V, IV+, 3 chiodi.

Proseguire lungo la cresta sino a raggiungere la croce di vetta. Circa 70 Mt., I, II.
Discesa
La discesa avviene seguendo la via Normale (passi di I e II). Dalla croce di vetta si ripercorrono a ritroso gli ultimi metri di cresta sino a quando il sentiero principale si appresta a scendere sulla destra in direzione del Passo del Baffelàn
(palina in loco che indica i vari sentieri). Una volta raggiunto tale passo si può scegliere se scendere direttamente al Passo di Campogrosso oppure tornare all'attacco della via. In quest'ultimo caso scendere mediante il sentiero di destra che scende in un canale e che in breve raggiunge un muro di contenimento. Superare questi ultimi metri verticali con l'aiuto di una catena giungendo così sul sentiero denominato "Strada del Re" che si segue verso destra sino al Passo di Campogrosso.

Note
Questa salita è stata effettuata durante un'uscita del corso di roccia organizzato dalla Scuola Valle Seriana.
Pubblicazioni

Questa relazione è stata inserita nella guida ARRAMPICARE Dolomiti sud-occidentali vol.1 edita da ViviDolomiti.
Clicca sull'immagine qui sotto per accedere alla pagina web ViviDolomiti edizioni - libri di montagna e acquistarne direttamente una copia.

   

Ingrandisci

Ingrandisci

Monica sulla placca del quinto tiro

Claudio sul tiro chiave, alle prese con un passo strapiombante

   

Ingrandisci

Ingrandisci

Foto di vetta con altre cordate del corso

La parete est del Baffelàn con i tracciati delle vie:
I Segreti del Baffelàn, Del Piacere,
Ceneri nel vento e la Carlesso