Descrizione generale
La "Tike Saab" è una delle vie che corrono lungo la Corma di Machaby. Arrampicata di aderenza anche se si trovano delle lame o
buchi sui passaggi più verticali e in leggero strapiombo.
La via è stata aperta da Gianni Lanza, Carlo Gabasio e Pierpaolo Role nel 1996. Ad oggi è stata riattrezzata a fix posizionati in
maniera ottimale e comunque abbastanza vicini. Tutte le soste
attrezzate con 2 fix, catena e anelli di calata.
Data la bassa quota e l'esposizione a sud si può arrampicare tutto
l'anno.
Attacco, descrizione della via
Dall'autostrada A5 (Val d'Aosta)
uscire al casello di Pont San Martin e svoltare a sinistra in
direzione di Donnas. Proseguire fino al paese di Arnad e
parcheggiare a lato della strada, proprio sotto all'evidente parete. Il sentiero che porta agli attacchi inizia
proprio qui. E'
recentemente stato sistemato e attrezzato con alcune corde fisse e
gradini in metallo. Lo si segue fino a giungere al cospetto della
parete con numerosi (ed evidenti) attacchi. Quello che ci si trova
quasi di fronte quando si giunge al cospetto della parete è
l'attacco di "Bucce d'Arancia"; a sinistra della stessa corre "Tike Saab" (all'attacco è presente una placchetta nera che
indica il nome della via, della lunghezza e della difficoltà).
1° tiro:
salire verticali la placca cercando in punti più deboli sino a raggiungere la sosta.
30 Mt., 5b, 10 fix.
2° tiro:
a destra della sosta lungo la placca. Poco più a destra una netta fessura indica la seconda lunghezza di "Bucce d'Arancia".
25 Mt., 5c, 7 fix.
3° tiro:
verticalmente per qualche metro sino a quando è possibile spostarsi a destra in direzione di un muro verticale inciso da una spaccatura che forma una specie di diedro che si vince con passi molto atletici e non banali. Proseguire poi per placca sino alla sosta.
30 Mt., 6a oppure 5c+ e A0, 10 fix.
4° tiro:
rimontare lo spigolino sopra la sosta sino a raggiungerne il termine. Proseguire poi per evidente traccia di sentiero sino alla base della
successiva placca. Qui una doppia placchetta indica il proseguimento delle vie "Tike Saab" e "Bucce d'Arancia". 30 Mt., 5a, 5 fix.
5° tiro:
la nostra via corre sulla sinistra ma la vegetazione al nostro passaggio ha reso difficile la progressione.
Pertanto occorre salire i primi metri a destra della sosta lungo "Bucce d'Arancia" per piegare poi verso sinistra lungo una placca molto verticale ma non povera di appigli sino a raggiungere la sosta. 30 Mt.,
5b, 6 fix, 1 tassello
senza placchetta.
6° tiro:
superare la parete verticale sopra la sosta indi traversare verso destra sino a raggiungere un diedro svasato e lisciato dall'acqua. Rimontarlo e piegare poi verso destra sino alla sosta. 30 Mt.,
6a oppure 5c+ e A0, 13 fix.
7° tiro:
continuare salendo in obliquo verso destra sino alla comoda sosta. 30 Mt., 5b, 7 fix.
8° tiro:
salire la placchetta sopra la sosta dopodiché spostarsi verso destra sotto una paretina verticale, vincerla stando sulla destra
raggiungendo così un'altra comoda sosta. 25 Mt., 5c, 5b, 4/5 fix.
9° tiro:
a sinistra della sosta mediante una bella lama al termine della quale si segue verso sinistra un diedro aperto (ignorare i fix che salgono verticalmente lungo la placca). Proseguire sempre in obliquo sino alla sosta. 30 Mt., 5a, 3b, 4 fix.
10° tiro:
lungo facili risalti di roccia sin sotto ad una paretina verticale ma molto appigliata. Dopo averla rimontata si raggiunge facilmente l'ultima sosta. 20 Mt., 3a, 3 fix.
Discesa
Ci sono tre possibilità per tornare al parcheggio:
1- corde doppie fino all'attacco della via (vivamente sconsigliabile
soprattutto in
presenza di altre cordate);
2- sentiero che costeggia la parete riportando alla base dove ci
sono gli attacchi delle vie;
3- mulattiera e poi strada carrozzabile.
Dall'uscita della via seguire il sentierino in mezzo al bosco che
sale verso destra. Quando si esce su una radura seguire sempre
dritti (non salire a sinistra in cima alla Corma). Dopo poco il
sentiero inizia a scendere e si raggiunge il piccolo abitato di Machaby.
Andando verso destra si segue l'opzione n.2, andando a sinistra la n.3.
Opz. 2- sentiero che costeggia la parete riportando alla base dove ci
sono gli attacchi delle vie: passare nei viottoli tra le case fino a giungere nel bosco. Seguire la traccia verso destra che, dopo i primi metri, costeggia la parete d'arrampicata riportando nei pressi dell'attacco di "Bucce d'Arancia".
Da qui, mediante lo stesso percorso d'avvicinamento, si ritorna al parcheggio.
Opz. 3- strada carrozzabile: segure la mulattiera verso sinistra, primi metri in piano e poi in discesa, sino a raggiungere la strada asfaltata. Continuare in discesa; raggiunto l'incrocio con una croce e una cappelletta votiva imboccare la strada verso sinistra che, transitando alla base della Corma, in pochi minuti riporta al parcheggio. |