Zona montuosa |
Alpi Pennine - Sottogruppo Frudiera Vlou |
Località
di partenza |
Arnad (AO) |
Quota
partenza |
360 Mt.
circa |
Quota di
arrivo |
785 Mt. (798 sommità della Corma) |
Dislivello
totale |
+165 Mt.
circa per l'attacco
+260 Mt. la via (280 lo sviluppo) |
Sentieri utilizzati |
Non
numerati |
Ore di
salita |
25' per
l'attacco
3 h. la via |
Ore di
discesa |
45' |
Esposizione |
Sud |
Giudizio
sull'ascensione |
Bella |
Data di
uscita |
10/10/2005 |
Difficoltà |
5c/5a, A0 |
Sass Balòss
presenti |
Luca, Bertoldo. |
Amici presenti |
Manuel, Massimiliano; Luigi, Mirko.
Livio, Filippo; Luca, Alessandro (sulla via Canale Banano). |
Condizioni
climatiche, dei sentieri e della roccia |
La
giornata è stata splendida, finalmente si è visto un po' di sole
dopo una settimana di pioggia incessante. Il sentiero per l'attacco
è evidente, in ottimo stato e presenta alcuni tratti attrezzati. La roccia in via è sempre ottima. |
Eventuali pericoli |
Soliti da arrampicata, comunque la
spittatura in via è vicina. |
Presenza di acqua |
No. |
Punti di appoggio |
Bar/trattoria vicino al parcheggio e un piccolo abitato (con
agriturismo) sul versante
opposto del monte (poco oltre il termine delle vie), che si incontra durante la discesa. |
Materiale necessario oltre al tradizionale |
A parte imbraco, scarpette e corda, potrebbe risultare inutile
perfino il caschetto!
Necessaria una corda da 50 Mt. e 10 rinvii.
Inutili chiodi, cordini, friends e dadi. |
Caratteristiche dell'arrampicata |
Descrizione generale
La "Diretta Banano" è una delle numerose vie sulla Corma di
Machaby. Arrampicata di aderenza anche se si trovano delle lame o
buchi sui passaggi più verticali e in leggero strapiombo.
La via è stata recentemente riattrezzata a fix posizionati in
maniera ottimale e comunque abbastanza vicini. Tutte le soste
attrezzate con 2 fix, catena e aneli di calata.
Data la bassa quota e l'esposizione a sud si può arrampicare tutto
l'anno.
Attacco, descrizione della via
Dall'autostrada A5 (Val d'Aosta)
uscire al casello di Pont San Martin e svoltare a sinistra in
direzione di Donnas. Proseguire fino al paese di Arnad e
parcheggiare a lato della strada, proprio sotto all'evidente parete.
Nel caso il parcheggio sia ancora chiuso (causa una recente frana)
entrare nella strada a destra poco dopo il parcheggio, proseguire
fino a giungere al bar/trattoria e parcheggiare nell'ampio prato
dietro la costruzione. Il sentiero che porta agli attacchi inizia
nel parcheggio (quello che noi abbiamo trovato chiuso). E'
recentemente stato sistemato e attrezzato con alcune corde fisse e
gradini in metallo. Lo si segue fino a giungere al cospetto della
parete con numerosi (ed evidenti) attacchi. In prossimità dell'attacco della via "Bucce d'Arancia" svoltare a sinistra
costeggiando la parete fino a giungere all'attacco. Scritta rossa su
di un masso poco prima e placchetta metallica con nome, difficoltà e
lunghezza via in corrispondenza dell'attacco.
1° tiro:
salire verticali la placca leggermente lavorata. Appena le
difficoltà calano e la placca diviene appoggiata traversare
decisamente a sinistra fino a giungere in sosta. 30 Mt., 5c, 5 fix.
2° tiro:
ancora placca verticale sopra la sosta, seguendo poi i punti più lavorati che conducono leggermente verso destra. Poi si sale
nuovamente diritti sfruttando una lama ed infine per rocce
appoggiate si giunge in sosta. 30 Mt., 4a, 4 fix.
3° tiro:
si segue una specie di diedro a sinistra della sosta e poi per
placca appoggiata si raggiunge la cengia alberata. 40 Mt., 4a, 6
fix.
4° tiro:
superato l'attacco verticale si prosegue nel diedro fin sotto al
tetto. Uscire a sinistra per stupenda placca a buchi e riportarsi a
destra sopra al tetto raggiungendo la sosta. 30 Mt., 5b, 7 fix.
5° tiro:
salire puntando al tettino soprastante. Un passo abbastanza delicato
per uscire dal canalino a destra e portarsi sotto al tettino.
Superarlo direttamente sfruttando dei buoni appigli.
30 Mt., 5b, 6 fix.
6° tiro:
salire un poco a sinistra della sosta, superare un passaggio
verticale delicato e poi attraversare in placca verso sinistra.
Alzarsi leggermente durante la traversata fino a uscire su rocce più semplici ed in breve alla sosta. 40 Mt., 5a, 7 fix.
7° tiro:
un metro sopra la sosta traversare a destra fino a giungere ad un
muro strapiombante che si risale con passo esposto ma ben
appigliato. Proseguire poi per placca verticale che pian piano si
abbatte fino a giungere in sosta. 30 Mt., 4b, 7 fix.
8° tiro:
si supera un saltino (facile) e si raggiunge un bel muretto
verticale un po' povero di appigli. Con passo delicato si esce sulle
rocce soprastanti appoggiate e rotte. Proseguire per terreno
semplice fino in sosta. 40 Mt., 4a, 3c, 4/5 fix.
9° tiro:
risalire le facili rocce
fino alla sommità della Corma dove si trova l'ultima sosta.
30 Mt., III, 1 fix.
Discesa
Ci sono tre possibilità per tornare al parcheggio:
1- corde doppie fino all'attacco della via (vivamente sconsigliabile
soprattutto in
presenza di altre cordate);
2- sentiero che costeggia la parete riportando alla base dove ci
sono gli attacchi delle vie;
3- mulattiera e poi strada carrozzabile.
Dall'uscita della via seguire il sentierino in mezzo al bosco che
sale verso destra. Quando si esce su una radura seguire sempre
dritti (non salire a sinistra in cima alla Corma). Dopo poco il
sentiero inizia a scendere e si raggiunge il piccolo abitato di Machaby.
Andando verso destra si segue l'opzione n.2, andando a sinistra la n.3.
Opz. 2- sentiero che costeggia la parete riportando alla base dove ci
sono gli attacchi delle vie: passare nei viottoli tra le case fino a giungere nel bosco. Seguire la traccia verso destra che, dopo i primi metri, costeggia la parete d'arrampicata riportando nei pressi dell'attacco di "Bucce d'Arancia".
Da qui, mediante lo stesso percorso d'avvicinamento, si ritorna al parcheggio.
Opz. 3- strada carrozzabile: segure la mulattiera verso sinistra, primi metri in piano e poi in discesa, sino a raggiungere la strada asfaltata. Continuare in discesa; raggiunto l'incrocio con una croce e una cappelletta votiva imboccare la strada verso sinistra che, transitando alla base della Corma, in pochi minuti riporta al parcheggio. |
Note |
Dopo piogge recenti parte del primo
tiro può risultare bagnato come nel nostro caso. E' quindi
necessario stare più a sinistra dei fix. Le difficoltà dovrebbero
essere analoghe, ma in caso di necessità ci si trova un po' fuori
mano per azzerare. |
Commenti vari |
Abbiamo unito gli ultimi 2 tiri ma la corda non è bastata. Abbiamo percorso alcuni metri in conserva. |
Altre ripetizioni |
La via è stata ripetuta il 17/09/2006 da Luca e Bertoldo. |
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